Lettera Aperta/ Emendamento Dirigenti Scolastici in Milleproroghe. Con la conversione in Legge del decreto legge n.162 del 30 Dicembre 2019, avvenuta in Senato nella giornata del 26.02.2020, il mondo scolastico aggiunge qualità al proprio sistema di gestione. All’interno del cd. decreto “Milleproroghe” infatti è stato inserito un emendamento sugli idonei al concorso per Dirigenti Scolastici 2017, ossia ai concorrenti che pur avendo superato tutte le prove del concorso non erano in posizione utile per i posti previsti durante l’emanazione del bando. Gli idonei potranno essere assunti nello scorrimento della graduatoria al ruolo di Dirigente Scolastico, garantendo in questo modo l’interesse pubblico di assicurare una “guida educativa” per ogni istituzione scolastica, non dovendo più ricorrere alle cosiddette “reggenze” onerose per i dirigenti coinvolti e limitative per un efficace funzionamento delle scuole.
La figura del Dirigente Scolastico oggi è fondamentale nella gestione di un settore educativo sempre più interconnesso con altri ambienti di crescita, come quello primario famigliare o con altre agenzie sociali educative. Il Dirigente deve unire capacità manageriali di gestione del bilancio scolastico, ricerca di fondi, paternariati, a vere capacità di leadership nel costruire rapporti fiduciari con le famiglie, nel creare un clima positivo e circolare in ambito lavorativo, creare reti con le realtà amministrative del territorio. Un Dirigente scolastico è insomma, attraverso la personalità giuridica assegnata, il primo garante del successo formativo dei nostri alunni.
Ringrazio personalmente l’On. Vito De Filippo, deputato di Italia Viva, per aver saputo interpretare tale necessità come una esigenza fondamentale per la Scuola e il suo partito per avere dimostrato sensibilità ad un problema che negli ultimi anni ha sicuramente rallentato le potenzialità di crescita culturale e formativa nel Nostro Paese. Ringrazio anche i coordinatori Leonardo Raito e Arianna Corropoli, coordinatori di “Italia Viva” per la Provincia di Rovigo per aver fatto giungere direttamente all’Onorevole le congratulazioni di più di 500 vincitori e per valutare un mio possibile contributo alla crescita delle “politiche scolastiche”. Come vincitrice di concorso, ora, a tutti gli effetti, rendo disponibile la mia esperienza per la diffusione di corrette pratiche per realizzare un effettivo diritto allo studio agli alunni BES (Alunni con Bisogni Educativi Speciali) e propongo proprio a questo “giovane” partito di organizzare incontri su come effettivamente ogni famiglia può “muoversi” in situazioni didattiche problematiche sempre più presenti oggi. Primo suggerimento: potenzialità e non difficoltà. Un abbraccio alle famiglie. Buona Scuola a tutti!
Cordialmente
Dott.ssa Renata Ferrarese.