Premesso che la fascia di mare riservata alla balneazione è quella compresa tra la battigia ed i 300 metri (salvo quanto disposto dagli Enti Locali con apposita Ordinanza); la fascia di mare fino a 500 metri dalla costa è interdetta alla navigazione a motore e/o a vela, tranne che nei corridoi di lancio/atterraggio appositamente posizionati e segnalati, ogni estate la Guardia Costiera lancia l’ “Operazione Mare Sicuro” caratterizzata dal binomio “sicurezza e legalità“. Si punta infatti a restituire il mare – inteso come “bene pubblico” – al cittadino attraverso la legalità (ovvero sicurezza per la vita, l’ambiente e le risorse ittiche), affinché coloro i quali frequentano il mare e la spiaggia, anche solo per pochi giorni l’anno, possano goderne in serenità e completo relax.
Consigli per Bagnante dalla Guarda Costiera:
- Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche;
- Non entrare mai in acqua da soli (anche il più banale incidente potrebbe avere gravi conseguenze);
- Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico (e prestare particolarmente attenzione quando non conoscete una spiaggia);
- Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente;
- Lascia trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
- Evita i farmaci che alterano lo stato di coscienza o che inducono sonnolenza;
- Non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa;
- Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse;
- Non allontanarti oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione;
- Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 metri usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfiabili;
- Non tuffarti mai se non sei provetto tuffatore e, comunque, non tuffarti se prima non hai ispezionato il fondale;
- Non abbandonare rifiuti sulla spiaggia;
- Avvisa sempre la Capitaneria di Porto/Guardia Costiera (direttamente o anche tramite l’assistente bagnante) di situazioni di pericolo senza simulare situazioni di pericolo per gioco ricordando che i concessionari degli stabilimenti balneari e gli operatori della spiaggia in genere hanno l’obbligo di segnalare tempestivamente all’ Autorità Marittima e/o alle Forze di polizia gli incidenti verificatisi sul demanio marittimo e negli specchi acquei antistanti; Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare:
- non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato);
- non portare animali sulla spiaggia, ad eccezione delle zone ove espressamente previsto (vi ricordo le dog beach della Sardegna);
- non montare tende, accendere fuochi, campeggiare sulla spiaggia.