“Gli insegnanti ideali sono quelli che si offrono come ponti verso la conoscenza e invitano i loro studenti a servirsi di loro per compiere la traversata; poi, a traversata compiuta, si ritirano soddisfatti, incoraggiandoli a fabbricarsi da soli ponti nuovi”. (Nikos Kazantzakis)
INNO ALLA CURIOSITÀ
Siate curiosi, cercate, desiderate, amate, non abbiate paura di inseguire un sogno, ne varrà la pena, nonostante i problemi, nonostante gli ostacoli che incontrerete. I Romani la chiamavano CURIOSITAS, il sentimento umano di conoscenza, il desiderio di sapere, di andare oltre quello che si vede, di scoprire le cose. Avere curiosità è un po’ come voler dare sapore alle cose, capirle per analizzarle. E lo stesso termine “sapere” mi riporta, già solo per una significativa assonanza, al termine “sapore”. Sapere per provare sapore, per gustare la vita che ci si presenterà. Abbiate il coraggio della “Curiositas”, di essere pronti a scandagliare il vostro animo, di ascoltare la vostra voce interiore e non quelle che vengono dall’esterno. Siate pronti a cercare, a scoprire quanto bello e difficile insieme sia il “duro mestiere della vita”. Non abbiate paura di essere curiosi, apritevi ad accogliere il vostro mondo interiore, fatto di infiniti sapori che forse ancora non conoscete.
Con affetto, la vostra Prof. Mariangela Sacco
Mariangela SACCO: Laurea Magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità presso Università degli Studi di Salerno con il massimo dei voti. Tesi di laurea “ IL CODEX PURPUREUS ROSSANENSIS: Riconsiderazioni e riflessioni su cimelio dell’arte libraria tardoantica “. Laurea Triennale in Lettere Moderne, presso Università degli Studi di Salerno Tesi di Laurea : ” NERONE, LETTERATO ED ISTRIONE NELLE TESTIMONIANZE ANTICHE” . La laurea conseguita in Filologia Classica con la duplice funzione di creare da una lato una figura di alta competenza professionale in ambito umanistico, dall’altro di fornire gli strumenti utili all’adattamento alle molteplici esigenze di un mondo del lavoro in continuo cambiamento.