IL DOCENTE MILITARE: FIGURA IN CONTINUO DIVENIRE

Il significato principale di insegnare è ancora quello originario di far imparare qualcosa a qualcuno. Docere, nel latino classico, significava appunto insegnare, mentre per imparare si usava discere da cui la nostra parola dotta discente per allievo, scolaro. L’insegnante militare: un ruolo tradizionale in continuo divenire.  La figura del docente, adeguatamente formata, amplia gli orizzonti disciplinari che determinano nuovi collegamenti. Si è da poco conclusa a Mariscuola La Maddalena la fase “residenziale” del corso di Metodologia didattica e conduzione d’aula, al quale hanno partecipato 11 frequentatori. Il programma ha previsto un primo modulo di formazione a distanza di circa quattro settimane e un secondo “in presenza” per affinare le tecniche didattiche di gestione dell’aula. La sessione conclusiva ha visto i discenti coinvolti nella simulazione di una lezione con argomento libero da presentare alla classe. Le materie affrontate hanno spaziato dalla metodologia didattica e audiovisivi alle tecniche di conduzione d’aula per approcciare infine gli elementi di psicologia cognitiva e  dell’apprendimento. L’obiettivo del corso è formare istruttori di varie discipline che opereranno in Marina e presso il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Il corso è stato caratterizzato da un confronto di esperienze e sensibilità individuali, con uno studio accurato sulle potenzialità della comunicazione come strumento di relazione e di influenza reciproca. Particolare attenzione è stata rivolta alle tecniche di gestione della lezione, soffermandosi sull’adeguamento del linguaggio con l’interlocutore, il monitoraggio costante dei feedback, la sospensione del giudizio nei riguardi dei frequentatori, l’interazione simmetrica e la rivalutazione delle intelligenze multiple. Oltre alla classica e  rinnovata lezione frontale, sono state illustrate tecniche simulative, riproduttive e cooperative centrate sugli aspetti operativi piuttosto che contenutistici a seconda delle esigenze. La creatività è stata valorizzata come minimo comune denominatore tra insegnanti della componente di formazione basica e quelli dell’area più squisitamente tecnica. Il docente creativo di oggi sconvolge i paradigmi della docenza tradizionale in tutti i settori, inserendo il problemsolving e il decisionmaking anche tra le mura scolastiche degli istituti di formazione della Marina. La figura del docente, adeguatamente formata, amplia gli orizzonti disciplinari che determinano nuovi collegamenti. L’iter formativo e la tecnica atipica e innovativa adottata per trasferire elementi utili alla metodologia didattica favorirà un ambiente che sostiene e valorizza le attitudini, cura il raggiungimento di quello che gli esperti definiscono il “comportamento insegnante“, ossia un insieme di valori che conducono dal “saper fare” al “saper essere”, restituendo all’organizzazione un sicuro risultato in termini di patrimonio umano e professionale. (Fonte: www.marina.difesa.it)

/ 5
Grazie per aver votato!

Redazione

BLOG fondatto e curato da Angelo RUBERTO, Avvocato Penalista del Foro di Bologna, Presidente dell’Associazione “Rete Nazionale Forense”. Il fondatore del sito, al momento non ha intenzione di registrare questa testata giornalistica online poiché tale registrazione è necessaria solo per coloro che intendono ottenere contributi statali, secondo quanto previsto dall’articolo 7, comma 3, decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70. ©2018-2024 Tutti i Diritti Riservati