La pandemia in atto “ fenomeno mondiale” ha rivelato qualora ce ne fosse bisogno le fragilità umane dell’uomo contemporaneo in preda ad una visione miope, MALEDETTAMENTE MATERIALISTICA, intesa come maleducazione, senz’Etica. Ed invero, già nella prima tornata, come mia innata natura vocata contro ogni forma di conformismo, ho avuto modo di denunciare fatti di rilevanza sociale (non ultimo la stesura di un esposto nel mese di aprile 2020 diretto alla pregiata Procura di Roma) a livello generale a nome e nell’interesse di un mio assistito intorno al maledetto Covid 19 con riferimento alla gestione dell’emergenza da parte dei governi)! Sic! Per l’effetto, oggi, alla seconda tornata (Covid 19) registro più che giammai, con indignazione una confusione generalizzata ed uno scontro sociale ed Istituzionale senza precedenti, in un punto di non ritorno. Cosicché con la mia fede incondizionata all’arte della Libertà di manifestazione del pensiero autentico ex art. 21 della Carta Costituzionale, senza ipocrisia, mi piace esprimere quanto qui di seguito: stiamo vivendo un periodo triste rectius buio della storia ed ognuno di Noi deve assumersi la propria responsabilità personale e sociale. Non possiamo, per l’effetto, far finta di niente. È giunta l’ora dei fatti e non delle polemiche che non giovano. La nostra politica litigiosa e contraddittoria non ci aiuta. Per questo prima che sia troppo tardi, dobbiamo pretendere la Verità intorno al maledetto Covid 19: chi lo ha generato? Perché non è stato realizzato un piano pandemico preventivo? La gestione operativa è stata conforme alle leggi? e tante altre domande pertinenti e decisive che la Magistratura dovrà far luce… Relativamente alla drammatica situazione derivata della Calabria (fu Terra Magna Graecia), oggi relegata come “Zona Rossa” dobbiamo pretendere la trasmissione delle Carte in Procura della Repubblica, per l’accertamento della Verità e dell’Invocata “Giustizia Giusta” al fine di una compiuta verifica se i fatti di cui si discute abbiano rilevanza penale ex art. 40 comma 2 c.p. Perché lo scenario derivato (tra morti, contagi e tensioni sociali con cittadini ed imprenditori allo sbando senza futuro con serie e gravi ripercussioni sul piano morale- esistenziale patrimoniale), merita un serio e dovuto approfondimento per l’individuazione delle responsabilità. Ergo, è tempo di risvegliare le coscienze ( basta con i voti ai soliti notabili faccendieri turisti della politica), per combattere uniti senza colori tale guerra chimica di derivazione capitalistica e soprattutto per l’affermazione dei Diritti Umani coinvolti e violati da una classe politica fallimentare a livello generazionale. Combattendo per i nostri diritti Inviolabili, faremo cosa gradita, all’Augurata Rinascita, per l’invocata Nuova Alba di Primavera per il ripristino della Legalità intesa come meritocrazia ( La gestione della Res Publica è una cosa seria)! Intelligenti pauca. Sic! Per non dimenticare, appunto che, per certi versi, negli anni, (tranne talune ribellioni) con il silenzio, siamo stati complici (concorrenti) di tale disastro. Perché non abbiamo avuto il coraggio di ribellarci come popolo allorquando la malapolitica di turno tagliava la sanità pubblica, smantellando di fatto il Welfare ed i servizi essenziali! Sic! Per l’effetto, qui e ora, ricordo con sommo piacere ed orgoglio connesso, allorquando divulgavo in tempi non sospetti, con aspre oratorie nei vari convegni a caratura Internazionale, dove ho partecipato come relatore e premiato, lo stato dell’arte su di una politica fallimentare a livello generazionale, per l’effetto sollecitavo con veemenza un cambio di rotta, con il ritorno alla politica vera, come arte di risoluzione dei problemi, nel superiore interesse del Bene Comune. Così, per esempio, negli anni che furono abbiamo tollerato magari che un macellatore diventasse primario e/o manager e/o che una bella statuina “ di facili costumi” e/o un utile idiota superassero con scorciatoie i concorsi pubblici. Ed ora siamo qui a lottare appunto tra la vita e la morte in una commedia all’Italiana, contro il maledetto Virus, nell’inerzia rectius incapacità cronica della burocrazia mangiatoia figlia, mio malgrado, dei nostri cupi tempi! Tanto dovevo, con la mia consueta anima Rinascente, culturalmente rivoluzionaria e da sempre ribelle al sistema marcio, per l’Invocato Nuovo Umanesimo dove la persona Umana, sarà nuovamente protagonista attiva, al centro dell’Universo ed al primo posto nella Gerarchia dei Valori. (Avv. Janfer Critelli ( Rinascita dei Diritti Umani)
«O sol che sani ogni vista turbata, tu mi contenti sì quando tu solvi, che, non men che saver, dubbiar m’aggrata» [Dante, Inferno, canto XI, v. 93]
– / 5
Grazie per aver votato!