CORREZIONI ESAMI AVVOCATO: DICHIARAZIONE AVV. VINICIO NARDO

REAZIONE DI VINICIO  NARDO ALLE ACCUSE GRAVI DELLA DR.ssa MAJOLO AI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE DEGLI ESAMI DI AVVOCATO DI MILANO, COMPETENTE A CORREGGERE GLI ELABORATI DEI CANDIDATI CHE HANNO SOSTENUTO LO SCRITTO A NAPOLI.

Dichiarazione del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, Avv. Vinicio Nardo, in relazione al comunicato della Dott.ssa Claudia Majolo Presidente di UpAvv – Unione praticanti avvocato.

Il comunicato stampa della Dott.ssa Claudia Majolo parte da un dato errato per poi formulare espressioni offensive ed ingiuste nei confronti della Commissione degli esami da avvocato di Milano, che avrebbe creato una situazione “tragicomica” avendo corretto 12 mila elaborati dal 18 maggio ad oggi.
L’errore forse scaturisce da una comunicazione del Ministero della Giustizia che aveva dato per corretto al 18 maggio lo 0% dei compiti, mentre il dato reale era 44%.  Ciò tuttavia non giustifica chi ha replicato l’errore senza verificare e, soprattutto, parlando con tono sprezzante di “comiche finali”.
La correzione delle prove scritte di avvocato viene portata avanti con grande impegno dai commissari i quali non hanno fatto mancare il proprio generoso contributo anche nella fase del contagio per il coronavirus, che a Milano e in Lombardia è stata più virulenta che altrove. Il che ha consentito di essere oggi al 92,84% della correzione, mancando soltanto 272 elaborati scritti da correggere. La Commissione ha dunque creato le condizioni, per quanto di sua competenza, affinché i promossi possano sostenere le prove orali prima dei prossimi scritti.

I commissari d’esame meritano la nostra gratitudine, e non certo gli sberleffi gratuiti del comunicato, visto che sottraggono tempo al proprio lavoro nell’interesse della collettività, verificando la qualità dei futuri avvocati cui sarà affidata la tutela dei diritti delle persone”.

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Redazione

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