LA GUARDIA COSTIERA APPREZZATA DA QUASI IL 70% DEGLI ITALIANI

34° RAPPORTO ITALIA EURISPES – Bocciati partiti, politica e Pubblica amministrazione.

LA GUARDIA COSTIERA, INVECE,  SI CONFERMA TRA LE PRIME ISTITUZIONI CHE GODONO DELLA FIDUCIA DEGLI ITALIANI .

I risultati degli studi e delle analisi scientifiche alla base del rapporto Italia di Eurispes  – presentato oggi a Roma – tornano a far registrare un dato di assoluto rilievo: la fiducia e l’apprezzamento del 69,4% dei cittadini verso l’operato delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Inserita lo scorso anno, per la prima volta nella storia ultratrentennale del Rapporto, al centro degli studi e delle analisi scientifiche sulla fiducia riposta dagli italiani nelle Istituzioni, quest’anno la Guardia Costiera ha visto consolidare l’attenzione per il suo ruolo da parte dell’Istituto. La Guardia Costiera, infatti, si attesta ai primi posti tra le Forze dell’ordine e il comparto difesa, con un elevato consenso da parte dei cittadini. Le evidenze scientifiche hanno confermato l’elevato grado di considerazione che, già nella precedente edizione del Rapporto Italia, gli italiani avevano manifestato verso le tante e diversificate attività condotte dagli Uffici marittimi sul territorio, al servizio dei cittadini, così essenziali anche per la vita marittima del Paese. La piena consapevolezza e conoscenza da parte degli italiani di tutti i rilevanti compiti che le leggi dello Stato le affidano, hanno portato anche quest’anno la Guardia Costiera a conseguire il consenso di quasi 7 italiani su 10. «Il gradiente di fiducia che il Rapporto Italia oggi ci consegna – afferma il Comandante generale delle Capitanerie di Porto  Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone – dà concretezza all’operato quotidiano degli 11.000 donne e uomini di un’Istituzione al servizio dei cittadini, come la Guardia Costiera, e costituisce un ulteriore sprone per le nostre numerose missioni a favore dell’utenza del mare. E in un paese “marittimo” come l’Italia, vedersi confermare la fiducia dei cittadini, equivale ad avere piena e matura consapevolezza dell’effettiva utilità sociale del proprio impegno quotidiano».

CHI SONO: Alle Capitanerie di porto sono storicamente affidate la disciplina e la vigilanza su tutte le attività marittime e portuali, riconosciute con il Regio Decreto che il 20 luglio 1865 ha sancito la nascita formale del Corpo. COMPETENZE: Il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, svolge compiti relativi agli usi civili del mare ed è inquadrato funzionalmente ed organizzativamente nell’ambito del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili al quale si riconducono i suoi principali compiti istituzionali. Il Corpo, inoltre, opera in regime di dipendenza funzionale dai diversi Dicasteri, tra i quali il Ministero della transizione ecologica e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,  che si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche. Tra le citate competenze, in primis, la salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, oltreché la tutela dell’ambiente marino, dei suoi ecosistemi e l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima, dalla tutela delle risorse a quella del consumatore finale. A queste ultime si aggiungono le ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto, condotta anche sulle navi mercantili estere che scalano i porti nazionali.
ORDINAMENTO: quale Corpo specialistico della Marina Militare, le Capitanerie esercitano in regime di concorso, funzioni di ordine militare nelle forme tipiche previste dalla legge.
ORGANIZZAZIONE: L’attuale organico consta di 11000 uomini e donne, distribuiti in una struttura capillare costituita da 15 Direzioni Marittime, 55 Capitanerie di porto, 51 Uffici Circondariali Marittimi, 128 Uffici Locali Marittimi e 61 Delegazioni di Spiaggia, mediante la quale il Corpo continua ad esercitare le proprie molteplici attribuzioni, sul mare e lungo le coste del Paese. (Fonte: Guardia Costiera)
/ 5
Grazie per aver votato!

Redazione

BLOG fondatto e curato da Angelo RUBERTO, Avvocato Penalista del Foro di Bologna, Presidente dell’Associazione “Rete Nazionale Forense”. Il fondatore del sito, al momento non ha intenzione di registrare questa testata giornalistica online poiché tale registrazione è necessaria solo per coloro che intendono ottenere contributi statali, secondo quanto previsto dall’articolo 7, comma 3, decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70. ©2018-2024 Tutti i Diritti Riservati