COMUNICATO STAMPA DEL 20.11.2024
Le recenti affermazioni del Sottosegretario Delmastro Delle Vedove, pronunciate il 16 novembre 2024 durante un comizio di carattere autocelebrativo davanti a membri della polizia penitenziaria, hanno suscitato ampie critiche sia in ambito politico che nell’opinione pubblica. Dichiarando, in riferimento ai detenuti sottoposti al regime del 41 bis, “noi non facciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato”, il Sottosegretario ha dimostrato una preoccupante insensibilità verso i principi fondamentali che costituiscono il fondamento del diritto italiano ed europeo. Rete Nazionale Forense, a mezzo dell’Osservatorio Giustizia e Carceri, invita tutte le istituzioni, politiche e giudiziarie, a riaffermare il rispetto dello Stato di diritto, ribadendo che le leggi e le norme internazionali non ammettono deroghe nemmeno per i regimi detentivi più severi. Le pene devono sempre essere conformi a principi di umanità e orientate alla rieducazione del condannato, come ribadito dalla nostra Costituzione e dalla CEDU. In questa prospettiva, si ricorda: Art. 4 CEDU ma soprattutto, l’art. 27 della Costituzione Italiana, nella parte in cui prevede che : Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità … Tali dichiarazioni appaiono inoltre in contrasto con i principi stabiliti dall’articolo 4 della CEDU, che vieta ogni forma di trattamento assimilabile alla schiavitù o a condizioni degradanti. Rete Nazionale Forense sottolinea l’urgenza di un cambio di rotta: non solo è necessario il rispetto dei principi fondamentali del diritto, ma anche una più profonda consapevolezza da parte dei rappresentanti delle istituzioni sul ruolo che rivestono e sull’importanza del linguaggio pubblico. Ogni dichiarazione che offende la dignità umana e contrasta con il senso di umanità sancito dalla Costituzione mina la fiducia dei cittadini nello Stato di diritto e nella giustizia. Per questo, si chiede alle istituzioni di adoperarsi attivamente per garantire che il rispetto dei diritti umani sia al centro di ogni azione politica e amministrativa.
Avv. Roberta ERRICO Coordinatore Osservatorio Giustizia
Avv. Ignazio VICARI Responsabile Osservatorio Carceri
Avv. Angelo RUBERTO Presidente