
E’ qui la rivoluzione digitale della sanità italiana
Rapido accesso da parte del cittadino alle proprie informazioni sanitarie, a portata di click. Semplificazione, correttezza e sicurezza i 3 pilastri fondamentali
A cura di Antonia Cresceri, farmacista esperta di comunicazione
Addio interminabili code in ospedale, la ricerca disperata di documenti cartacei e alle informazioni frammentate sulla salute. Entro dicembre 2024, il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 diventerà realtà in tutta Italia, offrendo una serie di servizi essenziali e promettendo di semplificare radicalmente l’accesso alle cure e anche la gestione della storia clinica del paziente. Un nuovo strumento per la salute digitale: Il FSE 2.0 è una piattaforma completa che raccoglierà tutti i dati sanitari del cittadino, dalle vaccinazioni ai farmaci assunti, dagli interventi chirurgici ai referti medici; sarà possibile pagare il ticket, prenotare o revocare visite ed esami, scegliere o cambiare il medico di base e consultare i propri referti, il tutto online e con pochi click. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha illustrato le tappe di questo progetto ambizioso, per cui l’Italia sia all’avanguardia in Europa, con ricadute positive per i cittadini sia nella semplificazione di accesso che alla continuità dei servizi. Nonostante alcune Regioni abbiano già implementato servizi di base tramite il FSE, il suo sviluppo purtroppo non è ancora omogeneo sul territorio. L’obiettivo è superare le resistenze e garantire un accesso uniforme a questo strumento di sanità digitale in tutta Italia. Privacy, Intelligenza Artificiale e Nuove Tecnologie: Il FSE garantirà la massima sicurezza dei dati, nel rispetto della privacy, consentendo ai cittadini di oscurare informazioni sensibili e garantendo il diritto all’oblio oncologico. Inoltre, l’Intelligenza Artificiale giocherà un ruolo chiave nel potenziare il FSE, offrendo capacità predittive e personalizzando le terapie in base alle esigenze. Grazie al FSE 2.0 sarà possibile accedere in modo semplice e intuitivo a tutte le informazioni sulla propria salute e migliorando la qualità delle cure, grazie ad un ecosistema di servizi a partire dai dati, garantendo un accesso più equo e trasparente alle cure.

Antonia CRE$CERI: Nata nel 1981, nell’alba dell’era digitale tant’è che l’anno successivo il Time, per la prima volta nella storia, dedicò la copertina alla 𝕞𝕒𝕔𝕙𝕚𝕟𝕖 𝕠𝕗 𝕥𝕙𝕖 𝕪𝕖𝕒𝕣 il computer anziché ad un essere umano. L’aria era satura di innovazioni informatiche che piano piano vedevano la luce. Gli studi mi hanno forgiato lo spirito scientifico con cui analizzo la realtà, il lavoro di farmacista l’ha reso un’abile ascoltatrice del cliente in questi 16 anni. Non solo con le orecchie, l’ascolto deve avvenire anche con gli occhi e la bocca: è l’unico modo per accedere ai moti dell’animo umano ed essere una figura professionale etica e sanitaria strategica. Sta facendo vari corsi di aggiornamento per migliorare costantemente la sua professionalità e le sue competenze in nutraceutica, fitoterapia, cosmesi. La formazione è fondamentale per il farmacista. Il mondo digitale l’ha fatto appassionare, portando a compimento il master in “management della farmacia” e in “digital marketing” presso la 24 ore business School. Un fiorire di idee prendono forma frequentando la Ninja academy, utile ad approfondire le sue competenze tenendo lo sguardo puntato verso il futuro. La sua passione per il digitale si estrinseca nell’occuparmi dei social e del sito internet della farmacia. Conosci la potenza degli strumenti digitali? Scrivo per la rivista “Farmacia News” di Tecniche Nuove un must have per il farmacista che vuole rimanere aggiornato sulle novità del settore. Presente su Instagram: @leperlediantoniacresceri.