
Su mia proposta, recepita da una giunta comunale altamente sensibile e attenta al tema della violenza di genere sulle donne, da oggi a Erice nasce la via fittizia a tutela delle donne vittime di violenza. Probabilmente la prima, del genere, in Sicilia. In vista del prossimo 25 novembre, un piccolo tassello, quindi, si aggiunge alla concreta lotta contro i maltrattamenti e abusi sulle donne. Un piccolo tassello che può però divenire uno spartiacque tra la vita e la morte di una donna che necessita protezione. Un impegno che deve divenire sempre più prioritario per la nostra società e per la politica. Ad Erice, la via fittizia si chiama “ Casa Viola, 1”, ed ha sede presso i locali comunali di Rigaletta – Milo, dove verranno recapitate le comunicazioni anche a mezzo posta per le donne che vi risiedono. “Casa Viola”, dal nome altamente evocativo, nasce in nome di Franca Viola, simbolo pregnante di donna in difficoltà ma in cerca di libertà, indipendenza ed emancipazione. Una via che non esiste su Google Maps ma che permette a tutte le donne che si ritengono in pericolo e residenti nel territorio ericino, che ne faranno istanza per il tramite dei referenti dei centri antiviolenza riconosciuti dalla Regione Sicilia, di secretare i propri dati senza dover ricorrere all’autorizzazione della magistratura, tutelando le stesse da accessi anagrafici indesiderati o da stalker. Una risposta concreta, quindi, alle esigenze di chi ha necessità di avere una residenza per sé e per i propri figli ma non può renderla palese per non essere esposta a rischi. Trattasi di situazioni in cui la giustizia non ha ancora fatto il suo corso e seppur esistono provvedimenti di allontanamento degli autori di violenza, questi non vengono rispettati. Spesso si parla di burocrazia che crea ostacoli, oggi Erice ha dimostrato ancora una volta di essere capace di innovare togliendo una barriera. È un atto amministrativo ma anche fortemente politico certa che la nostra città, con la mia proposta, possa fare scuola a tutte le altre amministrazioni siciliane. Ringrazio davvero gli uffici comunali per l’importante lavoro fatto e l’intera giunta per aver avallato questa scelta. Un piccolo passo in avanti, con grande orgoglio. La Vicepresidente del Consiglio Comunale di Erice Assunta Aiello. A Tiziana Cantone, a Giulia Tramontano, a Marisa Leo, a tutte le donne che lottano per la propria indipendenza. (30 ottobre 2023).
Ad un anno dalla nascita di “Casa Viola, 1” – Anziché dire a tua figlia che è una preda, insegna a tuo figlio che non è un cacciatore; Anziché dire a tua figlia di tacere, insegna a tuo figlio ad ascoltare; Anziché educare soltanto tua figlia a rispettare se stessa, educa anche tuo figlio a rispettare le donne; Anziché chiedere a tua figlia di non indossare quella gonna, insegna a tuo figlio che una gonna corta non è un invito a fare sesso; Anziché forzare tua figlia a coprirsi, insegna a tuo figlio che una donna è più di un corpo; Anziché avvertire tua figlia che tutti gli uomini siano il nemico, insegna a tuo figlio che le donne sono compagne di valore; Anziché crescere tua figlia perché abbia paura degli uomini e tuo figlio perché disprezzi le donne, crescili entrambi perché si fidino, si rispettino e si amino. J. Haddad #sempre25novembre