Riparte l’operazione Mare Sicuro 2021 della Guardia Costiera presentata ad Ostia alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Prof. Enrico Giovannini e del Comandante Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino. L’operazione durerà fino al 19 settembre e, prevede l’impiego di 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei che vigileranno lungo gli 8.000 km di coste del Paese, sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, pronti a intervenire in caso di emergenze. Nel corso della presentazione sia il Ministro che, il Comandante Generale hanno espresso parole di soddisfazione per l’operazione. “Ringrazio le donne e gli uomini della Guardia Costiera per il loro impegno che ogni anno, grazie alla campagna ‘Mare Sicuro’, consente a milioni di turisti di trascorrere le vacanze in condizioni di sicurezza e nel rispetto dell’ambiente marino e delle coste” spiega il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini. “La salvaguardia delle vite umane e la tutela dell’ecosistema marino – aggiunge il Ministro – rappresentano valori inderogabili che trovano nella Guardia Costiera un baluardo di difesa. La sicurezza e la sostenibilità ambientale passano anche attraverso la promozione della cultura del mare e per questo l’attività della Guardia Costiera riveste una particolare importanza, soprattutto verso i giovani”. “Nella stagione estiva appena iniziata, sono stati già diversi i soccorsi che abbiamo prestato a decine di diportisti – afferma l’Ammiraglio Pettorino – molti dei quali evitabili se si fossero tenuti comportamenti più prudenti. È proprio la prevenzione la chiave di volta per ridurre le situazioni di pericolo in mare. La Guardia Costiera parla da anni di cultura del mare, soprattutto ai più giovani, con lo scopo di diffondere una maggiore consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili. Lo fa quest’anno anche attraverso una mirata campagna di comunicazione che ha già raggiunto milioni di persone e continuerà a farlo nei prossimi giorni”. Nel corso dell’evento il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro – Capo Ufficio Comunicazione del Corpo delle Capitanerie di Porto – ha illustrato le principali iniziative dell’Operazione “Mare Sicuro” e della relativa Campagna di comunicazione, incentrata sulla valorizzazione delle regole e delle buone norme da seguire in un periodo in cui l’affluenza in mare e sulle spiagge cresce in maniera esponenziale e aumenta il rischio di incidenti.
La campagna di comunicazione
- Presente all’incontro anche Luca Ward, testimonial d’eccezione del nuovo spot istituzionale della Guardia Costiera, in onda sulle reti RAI, che richiama l’attenzione del grande pubblico sul numero per le emergenze in mare “1530” e sulle attività della Guardia Costiera, Organizzazione a cui fa capo la sicurezza in mare.
- Allo spot si uniscono anche una serie di raccomandazioni veicolate attraverso “pillole di sicurezza” per diportisti, subacquei e bagnanti; raccomandazioni che quest’anno si rinnovano anche in una nuova avvincente veste grafica, con vignette animate che si rivolge ai più piccoli, disegnate da Fabrizio Mazzotta e doppiate da Davide Lepore e Antonella Baldini.
- Alla luce della consolidata collaborazione tra Guardia Costiera e ANAS, anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare il numero 1530 della Guardia Costiera sarà condivisa da ANAS attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana.
- Una campagna di prevenzione che accompagnerà dunque gli utenti del mare per tutta l’estate, sul sito e sui profili social istituzionali della Guardia Costiera, nonché attraverso la sua storica collaborazione con radio 5e con una nuova rubrica curata per gli spazi di pubblica utilità su Rai ISORADIO.
Infine, è di questi giorni la direttiva annuale a firma del Sig. Ministro Enrico Giovannini sulla razionalizzazione dei controlli di sicurezza sulle unità da diporto anno 2021, più nota come campagna “Bollino blu”, un’attività ormai strutturatasi negli anni, che permetterà ai diportisti di vivere il mare più serenamente, evitando una duplicazione dei controlli in materia di sicurezza della navigazione. (Fonte: www.guardiacostiera.it)